Decreto Ministeriale n. 187/2023: nuovi criteri per la redazione di atti giudiziali

Con il Decreto Ministeriale n. 187 dell’11 agosto 2023, entrato in vigore dalla data del 26 agosto, sono stati introdotti nuovi criteri di redazione degli atti giudiziali per tutti i procedimenti introdotti a decorrere dal 1°settembre 2023.

Tra le novità, vi è certamente l’introduzione dell’indicazione dell’oggetto dell’atto, da indicare con venti parole chiave, oltre che il limite di pagine e la necessità di inserire i collegami iper-testuali per ciascun allegato richiamato nella parte in fatto.

Le telecamere apposte sul pianerottolo condominiale non ledono il diritto alla riservatezza (se adottate le dovute precauzioni)

Con la sentenza n. 440 del 29 giugno 2023, il Tribunale di Prato ha dichiarato legittimo installare sul pianerottolo di un condominio le telecamere, purché siano rispettate le dovute precauzioni, quali l’affissione di un cartello di avviso e la comunicazione all’amministratore.

Il Tribunale, infatti, ha affermato che il diritto alla sicurezza deve prevalere sul diritto alla riservatezza.

Nuovi obblighi in capo all’amministratore di condominio in merito al controllo della qualità dell’acqua

Il decreto legislativo n. 18 del 23 febbraio 2023, in attuazione della direttiva europea 2020/2184 del Parlamento e del Consiglio Europeo, pone a carico degli amministratori di condominio nuovi doveri in materia di controllo della qualità dell’acqua per il consumo umano.

L’articolo 5 del d.lgs. 18/2023 prevede chiaramente che dal punto di consegna la responsabilità in merito al controllo della qualità dell’acqua farà ora capo al gestore della distribuzione esterna ovvero al proprietario dell’appartamento o dell’esercizio commerciale nonché all’amministratore di condominio. Gli oneri di controllo attribuiti  all’amministratore di condominio, in base all’articolo 4 del suddetto d.lgs., sono più gravosi rispetto al passato essendo previsto anche un dovere di verificare la presenza di piombo, uranio e legionella oltre che di pulire e sistemare i filtri, i sistemi di addolcimento e le vasche di riserva idrica.

Le sanzioni per gli amministratori di condominio che non adempiono ai nuovi obblighi andranno da 5.000 a 30.000 Euro per il mancato rispetto dei parametri di qualità e da 500 a 5.000 Euro in caso di mancata trasmissione dei risultati dei controlli ai due nuovi organi istituiti dal d.lgs. 18/2023. Infatti, dal 19 giugn0 2023 dovrebbe essere istituito il Centro Nazionale per la sicurezza delle acque ed entro il 21 marzo 2024 l’Anagrafe territoriale dinamica delle acque potabili.

Le istituzioni finanziarie potranno usare i dati forniti dai gestori di servizi di identità digitale anche per verificare l’autocertificazione di residenza

Con la circolare n. 39/23/C del 22 maggio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha confermato la possibilità per le istituzioni finanziarie che identificano a distanza la clientela ai fini dell’antiriciclaggio, in particolare all’atto di apertura di un nuovo conto finanziario, di utilizzare i dati forniti dai gestori di servizi di identità digitale al fine di verificare la veridicità dell’attestazione di residenza fiscale rilasciata da parte del titolare del conto ai fini del Foreign account tax compliance Act e del Common reporting standard.

 

I diritti di credito di una società cancellata dal registro delle imprese sono trasferibili ai soci

La Cassazione si è espressa con l’ordinanza n. 13600 del 17 maggio 2023 in merito alla sorte dei crediti delle società’ cancellate dal registro delle imprese statuendo che, anche qualora la società venga cancellata dal registro delle imprese,  i diritti di credito vantanti dalla società sono in ogni caso trasferibili in capo ai soci.

 

 

 

 

Enel annuncia l’apertura di una nuova fabbrica di fotovoltaici innovativi e sostenibili

Enel ha annunciato, tramite la controllata Enel North America, la scelta dello stato americano dell’Oklahoma quale sito per costruire l’attesa fabbrica di fotovoltaici sostenibili e innovativi. Il progetto, per cui si prevede un investimento iniziale pari ad un milione di Dollari, stima una produzione di energia elettrica che raggiungerebbe i 6 gigawatt annui.

La scelta sembrerebbe essere stata dettata dalla volontà di accedere agli incentivi dell’Inflation Reduction Act.

Bozza del decreto lavoro: esteso il contratto di espansione per le pensioni anticipate

Si attende nelle prossime settimane l’approvazione della bozza del decreto lavoro, con cui si prevede un’estensione sino al 2025 del contratto di espansione per il pensionamento anticipato.

Tale previsione, già prorogata fino alla fine del 2023 dalla legge di Bilancio 2022, prevede che i dipendenti, tramite un accordo fra sindacati e azienda, posso anticipare sino a 5 anni prima il pensionamento.

 

 

Verso una semplificazione del regime sulle terre e rocce da scavo entro ottobre 2023

Con il Decreto Legge 13/2023 è stata riconosciuta una delega al Ministero dell’Ambiente affinché adotti, entro fine ottobre 2023, un regolamento volto a semplificare la gestione di terre e rocce da scavo provenienti da cantieri di dimensioni piccole e grandi, attualmente qualificate come sottoprodotti secondo quanto previsto dall’articolo 184-bis del D.lgs. 152/2006.

Con il Decreto-Legge n. 11/2023 stop al Superbonus

Con il Decreto-Legge 16 febbraio 2023 n. 11, il c.d. Decreto Cessioni, il Governo ha deciso di abrogare i meccanismi di cessione del credito e di sconto in fattura per i bonus edilizi.

Ora, gli obiettivi del Ministero dell’Economia e delle Finanze dovranno essere indirizzati a individuare strumenti idonei a dare una risposta alle difficoltà del settore edile, anche alla luce delle richieste delle associazioni di categoria.

La proposta della Commissione Europea sull’idrogeno c.d. “verde”

In data 13 febbraio 2023 la Commissione Europea ha trasmesso al Parlamento Europeo e al Consiglio due atti delegati da esaminare, con una proposta contente criteri tecnici volti a definire l’idrogeno c.d. “green”, prodotto da fonti rinnovabili.

Con il primo atto delegato si sono stabilite le condizioni con cui carburanti a base di idrogeno e altri vettori energetici potranno essere considerati carburanti rinnovabili di origine non biologica. Con il secondo atto delegato, invece,  la Commissione ha voluto stabilire le modalità di calcolo delle emissioni prodotte dai carburanti a base di idrogeno.

L’obiettivo finale è quello di accelerare la transizione energetica verso fonti meno inquinanti.