InfoCamere ha misurato la capacità di acquisto delle imprese nel campo della cessione dei crediti: dai bilancio 2020 risulta una capienza fiscale di circa 50 miliardi di euro

InfoCamere, società delle Camere di Commercio per l’innovazione digitale, ha misurato i crediti fiscali che le società di capitale possono assorbire: le imprese avrebbero una capacità di acquisto di circa 50 miliardi di euro, secondo quanto risulta da un’analisi dei bilanci delle società di capitale relativi al 2020. Ed è proprio con il D. L. 50/2022 (c.d. “Decreto Aiuti”) che tale informazione passa in primo piano: il Governo, infatti, ha reso possibile, con il provvedimento, la cessione dei crediti dalle banche ai correntisti qualificati come clienti professionali. Tra questi rientrerebbero proprio le imprese che devono, però, rispettare parametri di bilancio stringenti, come un fatturato al netto di almeno 40 milioni. Tenendo conto di questa eccessiva limitazione, bisogna anche valutare che non tutte le imprese con tale capacità saranno disposte a divenire acquirenti nel campo della cessione dei crediti.