Il disegno di legge di bilancio 2023 prevede all’articolo 42 la possibilità di una definizione agevolata delle liti pendenti tra contribuenti e Amministrazione finanziaria.
Le controversie in cui il ricorso di primo grado è stato notificato alla controparte entro la data del 1°gennaio 2023 potranno essere definite con il pagamento di un importo equivalente al solo valore delle imposte dovute, purché il processo non si sia già concluso con pronuncia definitiva.